Si comunica che gli alunni della classe 4^ AL parteciperanno al progetto presente sulla piattaforma Diogene dell’Università degli Studi di Messina dal titolo
“Laboratorio autostima ed autoefficacia” cui il nostro Istituto ha aderito;
Questo l’abstract del progetto:…Le credenze sulle proprie capacità personali influiscano sulla vita del ragazzo, condizionandone il rendimento scolastico, i rapporti familiari, la regolazione emotiva e la propensione a comportamenti a rischio. Il successo scolastico dipende oltre che delle aspettative del risultato anche delle convinzioni di auto-efficacia ed autostima. Il senso di autoefficacia presuppone la convinzione del soggetto di poter controllare, gestire e prevedere il suo ambiente e il comportamento, facendo sì che egli possa anticipare gli scenari futuri di successo e prevenire l’avverarsi di eventi indesiderati. Chi ha un alto senso di autoefficacia ha aspettative favorevoli di successo che vengono sostenute per ottenere buone prestazioni; mentre chi dubita della propria efficacia non riesce ad affrontare le più svariate situazioni della vita perché si aspetta risultati fallimentari. L’esperienza soggettiva del fallimento, ossia la percezione dell’inadeguatezza della propria prestazione relativamente al perseguimento degli obiettivi scolastici, conduce ad un disinvestimento non solo nell’apprendimento ma anche nella socializzazione e nell’adattamento relazionale. Tale esperienza è spesso accompagnata ad un basso rendimento scolastico che ne risulta sia causa che effetto. Quando l’insuccesso diviene insostenibile, si attiva nello studente un senso del fallimento, vissuti di incompetenza ed inefficacia, fino al crollo dell’autostima. Il giudizio negativo sulle performance scolastiche coinvolge l’identità per intero determinando il passaggio verso un senso di incapacità per incompetenza ad un senso di incapacità per inadeguatezza personale. La minaccia per l’autostima può essere affrontata dallo studente mediante l’adozione di atteggiamenti e comportamenti tesi a svalutare la scuola. Al contempo l’autostima influisce in modo determinante sulla motivazione ad apprendere. Lo studente che ha un’immagine positiva di sé ed ha fiducia nelle proprie capacità si impegna nello studio e considera l’apprendimento un’opportunità per perfezionarsi. Di contro uno studente che si svaluta, ha poca stima di sé, si disinteressa dello studio, considera la scuola come una minaccia e si aspetta solo insuccessi e fallimenti. L’autostima, inoltre, è un fattore fondamentale nell’attribuzione delle cause di successo o di insuccesso. Chi ha buona autostima considera il successo ottenuto come frutto delle proprie capacità e tollera le situazioni di insuccesso. Al contrario gli studenti con bassa autostima non attribuiscono il successo a sé stessi ma al caso o a fattori esterni e non controllabili, mentre attribuiscono l’insuccesso a sé stessi e lo usano come conferma della propria incapacità̀. Questo progetto nasce con l’intento di incrementare il senso di autoefficacia e autostima del ragazzo, al fine di promuovere non solo un migliore successo scolastico ma anche una visione positiva di sé e nelle relazioni interpersonali.
Tenuto conto delle competenze specifiche e trasversali inserite nel progetto che si intendono far acquisire agli allievi partecipanti, il progetto, a carattere psicoeducativo, prevede l’acquisizione delle seguenti competenze specifiche:
• Valutazione delle capacità iniziali
• Sviluppo delle capacità di analisi del sé: punti di forza e debolezza
• Analisi delle proprie competenze di autoefficacia
• Incremento delle competenze di autoefficacia
• Incremento delle capacità di autoefficacia nelle situazioni sociali
• Incremento delle capacità di autoefficacia nelle situazioni scolastiche e valutazione delle capacità in uscita
E delle seguenti competenze trasversali:
• Competenza personale, sociale e di fiducia in sé stessi
• Capacità di comunicare in un contesto organizzativo e di lavoro
• Capacità di lavorare in gruppo
• Capacità di sviluppare uno spirito critico e gestire gli obiettivi
• Capacità di autoriflessione e autonomia
Tenuto conto della durata del progetto (12 ore), delle tematiche trattate e delle date degli incontri (effettuati in presenza presso l’Aulario) già comunicate dal docente referente prof.ssa Francesca Liga, così come riportate nel seguente prospetto:
a. 4 maggio ore 09:00-13:00
b. 5 maggio ore 09:00-13:00
c. 6 maggio ore 09:00-13:00
Presentazione del progetto e valutazione dei livelli di autostima e di autoefficacia
– “Davanti allo specchio”: compilazione di schede relative ai propri punti di forza e debolezza per valutare la disponibilità al cambiamento. Homework.
– Esercitazioni per discriminare situazioni reali/ipotetiche in cui penso di essere competente (efficace) e altre in cui penso di non essere competente (inefficace).
– Analisi di situazioni sociali che implicano una relazione ed esercitazioni per incrementare l’autoefficacia. Esercitazioni per incrementare l’autoefficacia nelle situazioni in cui si ritiene di non essere capaci. Applicare le strategie di autoefficacia nelle situazioni sociali.
– Applicare le strategie di autoefficacia nelle situazioni scolastico/ Universitarie e Valutazione finale.
I ragazzi saranno accolti mercoledì mattina elle 9 in aulario, edificio posto in via P. Castelli (grande edificio giallo).
Le azioni del laboratorio si svolgeranno sino alle 12:45/13:00 con un paio di pause di intermezzo.
Tutto il materiale necessario sarà fornito dagli organizzatori. Gli alunni dovranno avere con loro solo una penna o una matita.
Parteciperanno anche alunni di un’altra scuola, quindi avranno modo di interagire tra loro e condividere questa esperienza con altri.
da Giuseppe Murabito